lunedì 27 aprile 2015

Smoke it easy: come preparare e caricare un ribbon

Un esempio di ribbon cut (da pipemagazine.com)
Il segreto per una buona fumata di pipa? La risposta, a mio avviso, è semplice: un buon tabacco.
Si, il vero segreto è tutto li... Ma solo se ad esso andremo ad abbinare un perfetto caricamento i giochi potranno considerarsi ultimati.
Con questo articolo, il primo di una serie di quattro, è mia intenzione andare a vedere come preparare e caricare al meglio quelle tipologie di tabacco da pipa più diffuse.
Più volte amici e conoscenti mi han chiesto espressamente consigli al riguardo e mi auguro che questi scritti possano risultare di facile comprensione, esaustivi... E soprattutto utili.
Il principale taglio con cui le nuove leve tendono a fare presto conoscenza è senza dubbio il classico ribbon: sicuramente il formato più diffuso sul vasto mercato dei tabacchi da pipa.
Un buon esempio di questa tipologia di cut ci può essere dato dal reperibilissimo "Trinciato Italia" o dall'altrettanto celebre "Trinciato Comune".
Ma come bisogna comportarsi quando si ha a che fare con la fase di preparazione e caricamento?
Cerchiamo di capirlo.

lunedì 20 aprile 2015

Dunhill Shell 3110: Bing Crosby style

A seguito della pot County 2106 di cui si è già discusso in un precedente articolo (qui) ho deciso di concedermi ancora una nuova pipa marchiata Dunhill permutandola con una Peterson che, nonostante la sua effettiva validità, stavo utilizzando davvero poco.
In questa occasione, complice il mio caro amico Simone della "Tabaccheria del Corso", mi sono lasciato felicemente tentare da una "Shell", per esser più precisi da una 3110.
Lo shape 3110, la "Bing Crosby" per eccellenza, è uno dei più classici ed eleganti ch'io abbia mai stretto tra le mani: snello, abbastanza leggero e con una vera in argento (secondo me giustificatissima anche per via dell'esile cannello) che aggiunge quel tocco di raffinatezza in più che proprio non guasta.
L'acquisto è stato molto semplice e privo di ogni sorta di dubbio dato che sono innamorato di questa linea e desideravo da tempo inserirla nella mia bacheca.

lunedì 13 aprile 2015

"The Scuderia Series" by Cornell & Diehl

Immagini tratte da Smokingpipes.com
Sono da poco arrivati sul mercato (statunitense) quattro nuovissimi tabacchi freschi di confezionamento firmati dall'ormai celebre e inossidabile Cornell & Diehl.
La cosa davvero interessante e capace di stimolare la mia curiosità è che ognuna di queste tins risulta esclusivamente dedicata ad un pipemaker italiano.
I maestri della radica coinvolti nella serie "Scuderia" (si, nome e logo si rifanno spudoratamente al "cavallino rampante") sono i nostri "Don Carlos", "Luciano", "Cavicchi" e "Radice".
Naturalmente certe chicche in Italia avremo modo di vederle solo se muniti di un potentissimo binocolo.
Dal mio onesto punto di vista sono però più che convinto che gli unici prodotti di mio interesse potrebbero essere soltanto la tin di Radice e quella di Don Carlos, il contenuto delle altre due non mi convince affatto essendo agli antipodi dei miei gusti di fumata.
La grafica delle confezioni, in tutta sincerità, mi risulta poco gradita per via di quelle foto un tantino funeree... Si poteva fare di meglio.
Prezzo per ogni singola tin 9,20$ (sul suolo americano).

martedì 7 aprile 2015

Review: M.S.T. "Italia"


Marca: Manifatture Sigaro Toscano
Nome tabacco: Italia
Origine: Italy
Master blender: M.S.T.
Trattamento: Air cured
Tipo confezione: busta da 40g
Pipa utilizzata (costruttore, modello, serie): Varie (in radica)

mercoledì 1 aprile 2015

"Marfin": la radica al servizio della rasatura

È da tempo ormai che seguo con estremo interesse il lavoro di Marco Finardi.
Il suo marchio, "Marfin", ha ormai raggiunto una certa notorietà all'estero e l'eco dei suoi lavori sta rientrando finalmente anche sul suolo italiano.
Anche Mr. Finardi, come noi "pipatori", ama la radica... Ma il suo amore, in questo caso, ha una finalità ben diversa e originalissima: no, non parliamo di un pipemaker questa volta... Ma di un maestro dei "pennelli da barba".
Io stesso, essendo un appassionato della "vecchia scuola" della rasatura, non posso fare altro che ammirare la sua passione e la sua arte.