lunedì 10 aprile 2017

Paronelli Reverse


Durante l'evento "Smoking on the lake" Ariberto Paronelli ha presentato una nuova linea di pipe con sistema Reverse. Da oggi anche i titolari del "Museo della pipa" di Gavirate adeguano il loro catalogo offrendoci un oggetto da fumo con camera d'espansione.
Naturalmente ne ho presa una per poter toccare e valutare quest'ultima creazione in modo assolutamente diretto.
La pipa é una bulldog fortemente ispirata dalla già nota serie prodotta da Radice (cannello e bocchino sono effettivamente sovrapponibili) e che, allo stesso tempo, presenta qualche novità piuttosto interessante.


Innanzitutto analizziamo i finissaggi: la reverse di Paronelli é offerta in tre possibili varianti, si passa dalla naturale (chiara e scura) garantita senza carboncini per poi passare al sabbiato ed al rusticato (negli ultimi due modelli possono esser presenti punti di stuccatura).
Il prezzo della liscia chiara (quella in mio possesso) é di 120€ e per una radica "pulita" e priva di imperfezioni é assolutamente un buon affare.
All'interno della camera d'espansione, a differenza di quanto avviene con Radice, non troviamo l'anello di rinforzo in ebanite ma, per evitare eventuali grippaggi, la pipa monta un perno in nylon su un bocchino in materiale acrilico. Quest ultimo, purtroppo, presenta un dente abbastanza spesso e non troppo comodo (almeno in base alla mia esperienza diretta) ma é un difetto sul quale riesco a sorvolare senza troppe difficoltà.
Un elemento che davvero caratterizza questa reverse va rintracciato all'interno del fornello: possiamo notare infatti non uno, ma ben due fori di tiraggio posizionati parallelamente con lo scopo di rendere la combustione più omogenea. Questo accorgimento é stato ispirato da una linea di vecchie pipe francesi, le "Terminus", che oltre ad avere un particolare sistema al cannello presentavano una doppia foratura all'interno del braciere.
La camera d'espansione presenta il fondo piatto e quindi richiede qualche attenzione in più in fase di pulizia dato che sarà un tantino più complesso raggiungerne gli angoli (preferisco da sempre le espansioni con fondo ovale).
Nel complesso questa pipa si presenta bene, con un valido impatto visivo ed un peso totale nella media.
In fumata la Paronelli non ha deluso le aspettative per quel che concerne la resa: si comporta in modo adeguato lasciandoci godere l'esperienza del sistema "calabash", la doppia foratura al fornello funziona e ci restituisce una combustione assai regolare ed uniforme, con la pipa che resta accesa più a lungo e con maggiore semplicità. Di contro, il doppio foro ci costringe ad adeguare il nostro caricamento che dovrà essere sicuramente più serrato dato che andremo ad incontrare una minor resistenza al tiraggio se rapportata ad una pipa con foro tradizionale.
Tirando le somme posso affermare che la pipa é si valida, con un buon rapporto qualità/prezzo ed un'ottima resa... Gli unici nei sono per me rintracciabili in un design non proprio originale e soprattutto nella mancanza di un anello di rinforzo alla sede del perno del bocchino: sappiamo bene infatti che la radica, essendo un materiale vivo, potrebbe "muoversi" (mi si passi il termine) finendo per rendere lasco il bocchino, cosa che in effetti é avvenuta nel giro di tre o quattro fumate (complice anche la foratura più ampia rispetto ad una normalissima pipa). Naturalmente questo aspetto non giova di certo alla funzionalità della nostra radica la quale potrebbe iniziare a soffrire anche di perdite di condensa dall'innesto. Spero che Paronelli possa risolvere inconvenienti di questo genere nelle future produzioni della reverse.